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Todis Sbanda, lo scontro diretto va a Capri

Lo scontro diretto va alla JustMary Capri, che riscatta il ko dell’andata e si aggiudica due punti decisivi per la vittoria finale del girone, scappando davanti a tutte a +4 sulla Todis Salerno. Al PalaSilvestri la squadra di Russo tiene fino alla mezzora, poi perde 55-83 (parziali 8-15; 23-38; 41-52): sconfitta che sembra spegnere i sogni di A2. Al termine della regular season mancano due giornate, ma le granatine hanno una gara in meno (recupero con Battipaglia fra gli impegni contro Catanzaro e Corato). Pugliesi prossime avversarie di Capri, al primo match ball: alle azzurre, che chiuderanno con Battipaglia, bastano 2 punti per guadagnare lo spareggio contro la prima del girone lombardo. In caso di arrivo a pari punti, farà fede la differenza canestri negli scontri diretti in loro favore.

LA PARTITA. Cragnolino sblocca con un tiro aperto su assist di De Mitri dal fondo. Un colpo alla schiena limita però subito Duran, out per quasi tutto il primo quarto. Pareggia David e sono gli unici canestri nei primi 3’:30”. Toni agonistici alti fin dall’inizio, vista l’elevata posta in palio. Maggi porta Capri avanti, Cragnolino riprende, ma Salerno sbaglia troppo in attacco e le ospiti – con Rios e Dacic – strappano a +6 (4-10). Timeout Russo a 3’ dal primo intervallo, ma le ospiti allungano: Salerno costruisce, arriva bene al tiro ma la mira non è delle migliori, a dispetto di una difesa comunque non malvagia contro una campionessa internazionale come Dacic. Sarà così fino al termine, con percentuali troppo basse rispetto agli standard. Gallo si accende dall’angolo per la tripla del 6-15; rientra Duran e accorcia a poco prima dello stop. Il secondo quarto si apre con lo strappo firmato Dacic, David e Rios: 8-21 del 13’. Salerno accusa, ma resta tenace, anche se si vede sputar fuori dal canestro molti tentativi. Orchi e Cragnolino sono caparbie, ma il bonus falli scatta presto in favore delle ospiti, che si presentano con costanza dalla lunetta, arrivando fino al +19 del 27’ (16-35). Sestito e De Mitri (che interrompe la maledizione dei tiri da tre e insacca a 1’:30” dall’intervallo lungo) rosicchiano: si va al riposo sul 23-38. Todis rigenerata al rientro. Segna Van der Linden, la imita Duran in due occasioni: -9 e gran carica. Capri segna al 24’ con Dacic (30-40) e la partita si infuoca. Salerno, tuttavia, spende tante energie ed è inevitabilmente poco lucida nel momento di accelerazione massima. Alle azzurre interessa rallentare i ritmi, alle granatine sprintare. Maggi-Dacic per il +16 di Capri al 27’ (32-48), Valerio insacca la tripla del 41-52 a pochi centesimi di secondo dal 30’. Ma Salerno si disunisce proprio nell’ultimo periodo, che comincia col parziale di 0-6. La tripla della solita Gallo scrive la fine, con le ospiti a +20 a 6’ dalla sirena. Finisce 55-83 con il nervosismo alle stelle e il duo Manganiello-Argenio in confusione a match già abbondantemente orientato.

“Complimenti a Capri per la prova importante a livello caratteriale, ha fatto la differenza la capacità di gestire certe partite sotto pressione. Soprattutto all’inizio noi questo l’abbiamo un po’ pagato. Le percentuali al tiro sono state basse, questo ha sfiduciato un po’ le ragazze. Nonostante ciò, siamo rimasti aggrappati. Capri era stra-favorita, è abituata a certi momenti. Noi siamo giovani. Abbiamo il dovere di non mollare nulla di questo campionato. Volevamo fare una partita migliore e non ci siamo riusciti, ma non dobbiamo buttare quanto costruito in questi mesi: non lo meritiamo. Siamo tutti dispiaciuti, io lo sono anche per un discorso etico, perché chiamare timeout a 34” dalla fine con uno scarto di 30 mi sembra fuori luogo (riferimento al collega caprese, Falbo, nda)”, l’amaro commento di coach Aldo Russo.

TABELLINO – TODIS SALERNO-JUSTMARY CAPRI 55-83 (8-15; 23-38; 41-52)

SALERNO: Valerio 3, Orchi 4, De Mitri 9, Cragnolino 8, Mancuso ne, Sestito 2, Martella ne, Savatteri 4, Van der Linden 2, Aceredo 2, Duran 12, Scolpini. All: Russo.

CAPRI: David 8, Rios 12, Maggi 20, Dacic 19, Gallo 20, Shaxon 2, Porcu 2, Falanga ne, Iorio ne, La Piccirella ne. All: Falbo

Arbitri: Manganiello-Argenio

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Granatine super: Capri ko a domicilio e vetta agganciata

Solo un altro piccolo mattoncino, che però pesa più dei primi tre. Il muro non c’è ancora, ma la Todis Salerno ’92 sì: è un gruppo, si muove bene, si aiuta a vicenda e… vince. Nel turno infrasettimanale le granatine hanno espugnato il PalaVesuvio di Ponticelli – difficilissimo campo di casa della JustMary Capri – ed agganciano in vetta alla classifica proprio le isolane a quota 8 punti, con una gara ancora da recuperare: 56-62 il finale in favore di Salerno, che resta dunque unica squadra imbattuta del girone.

È stata la vittoria soprattutto della difesa. Cuore grande, caldo, e mente freddissima per le ragazze guidate da Aldo Russo. Soprattutto nell’ultimo quarto, decisivo per la capacità di restare attaccate ad una partita combattuta e piena di rovesciamenti. Il coach aveva chiesto proprio questo alla vigilia. Alla mezzora, infatti, Capri era riuscita a mettere il naso avanti, anche se di poco (41-40): la Todis è stata brava a non disunirsi e a pigiare ancor più sull’acceleratore, trovando energie nel serbatoio per contenere con lucidità e poi ripartire. Lo scatto era stato perentorio, importante, quasi sfrontato nel primo quarto (5-13): una grande attenzione difensiva, al cospetto di giocatrici esperte e dall’indiscutibile qualità come Gallo (comunque top scorer dell’incontro con 25 punti), Maggi e Rios, ha consentito alla Todis di arrivare a metà gara sul +7 e con soli venti punti subiti. Nel terzo quarto, come detto, c’è stato il prevedibile rientro delle padrone di casa: Capri ha alzato voce e ritmi, Salerno però ha tenuto e non si è arresa. Meritato e sudato il successo conquistato, cha fa morale e accresce la consapevolezza di essere prima di tutto un gruppo unito.

“Sono felicissimo, faccio i complimenti alle ragazze per la capacità di soffrire e rispettare il piano partita che hanno mostrato. Non era facile tenere Capri su percentuali di realizzazione così basse nella prima metà. Significa che abbiamo interpretato benissimo la partita, abbiamo fatto quello che volevamo e che dovevamo per centrare l’impresa. – ha detto coach Aldo Russo – Siamo partiti bene, abbiamo sofferto il rientro di Capri, ce lo aspettavamo ed eravamo pronti a dover resistere contro gli up and down. Era importante l’aspetto mentale e la voglia di giocare da squadra. Non è un caso che abbiamo vinto la partita credendo ancora nella difesa negli ultimi tre possessi. Ora ci godiamo questo successo e ci prendiamo le festività di Pasqua, dopodiché sarà reset totale per ripartire e continuare a migliorare”. Le granatine si alleneranno venerdì 2 aprile, poi usufruiranno di quarantotto ore per ricaricare le batterie e torneranno in palestra martedì 6 per preparare la successiva trasferta di Catanzaro (10 aprile).

TABELLINO   –   JUSTMARY CAPRI-TODIS SALERNO 56-62 (5-13; 20-27; 41-40)

CAPRI: David 7, Rios 6, La Piccirella, Shaxon 10, Porcu, Gallo 25, Maggi 8, Falanga, Farace, Ottaiano. All: Falbo.

SALERNO: Valerio 15, Orchi 8, De Mitri 9, Cragnolino 12, Mancuso, Sestito 3, Martella, Van der Linden 1, Aceredo 2, Duran 12, Scolpini, Ghiran. All: Russo.

Arbitri: Del Gaudio-Gensini

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Infrasettimanale ad alta quota: sfida alla capolista Capri

Turno infrasettimanale stimolante per la Todis, una partita importante ma da vivere senza assilli ed esclusivamente con la voglia di dimostrare di poter dire la propria nel torneo di Serie B femminile. “Ma al cospetto di Capri, che gioca in casa e parte con i favori del pronostico, visti i nomi e la qualità delle giocatrici, servirà la migliore partita da parte nostra per provare a fare un’impresa”, ammonisce Aldo Russo, allenatore salernitano. Domani pomeriggio alle 17 le granatine si presenteranno al PalaVesuvio di Ponticelli – dove la JustMary Capri ha il suo quartier generale per le gare casalinghe – per far visita alla capolista nella gara valevole per la quinta giornata di campionato. Ruolini di marcia importanti per entrambi: quattro successi in altrettante partite per le isolane allenate da Paolo Falbo, ex di turno, mentre Salerno è ferma a tre vittorie (ma ha una gara in meno, quella contro la Lowengrube Taranto, che sarà recuperata il 14 aprile). Capri ha regolato, nell’ordine, Cercola, Catanzaro, Potenza e Taranto. La Todis ha sconfitto Potenza, Battipaglia e Cercola.

“Arriviamo a questa partita con una buona condizione emotiva, ma siamo consapevoli che affronteremo una squadra che non nasconde le proprie velleità per il salto di categoria. – aggiunge coach Russo – Andremo lì senza pressioni eccessive: l’obiettivo è fare la migliore prestazione possibile, testarci in relazione a un avversario che ha qualità e talento individuale nelle sue giocatrici. Vogliamo capire anche qual è il nostro livello di crescita come squadra, dovremo cercare di opporre la forza del nostro gruppo ed essere capaci di rimanere attaccati alla partita. Sarà importante l’aspetto mentale. Entrambe le squadre si sono ‘studiate’ attraverso i video; faremo tutto il possibile ma servirà la migliore Todis Salerno”. JustMary Capri-Todis Salerno si disputerà ovviamente a porte chiuse e sarà arbitrata da Arianna Del Gaudio di Massa di Somma (NA) e Alessandro Gensini di Cercola (NA).