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UFFICIALE. Stagione annullata, arrivederci al 20/21. Somma: “C’è delusione ma salute è prioritaria”

Stagione annullata, attività concluse ed arrivederci al 2020/21 senza vincitori, né vinti. La Fip rompe gli indugi e ufficializza lo stop definitivo delle attività organizzate dai comitati regionali, tra cui il campionato di Serie B femminile e la Coppa Campania che vedevano ancora in corsa la Todis Salerno ’92. L’emergenza Covid 19 costringe tutti a riflettere e a dire basta, senza continuare a sperare in una ripresa difficile, imprevedibile, che avrebbe portato ulteriori criticità. E allora, ecco la comunicazione del presidente federale, Gianni Petrucci. Terminano anche le competizioni giovanili.

“C’è inevitabilmente grande delusione. Sono certa che avremmo potuto toglierci grandi soddisfazioni ai playoff, ma è andata così. È un momento difficile per la salute di tutto il mondo e dobbiamo pensare a superarlo, perché è assolutamente prioritario rispetto allo sport. – dichiara il presidente della Todis Salerno ’92, Angela Somma – Vorrà dire che l’anno prossimo con entusiasmo e grande forza ci rimboccheremo le maniche per ricominciare la nostra attività e cercare di recuperare quello che quest’anno abbiamo perso. Mi sento di dire che tutti, dall’allenatore alla squadra, saranno riconfermati”. Le granatine avevano continuato ad allenarsi in casa, grazie a programmi specifici forniti dallo staff tecnico, in attesa di notizie dalla federazione. Dopo la comunicazione della Fip, ovviamente, sarà prioritario tenersi comunque in forma: anche le atlete resteranno rigorosamente in casa nel rispetto delle disposizioni governative, nella speranza di poter mettere presto fine alla situazione di emergenza e programmare la prossima stagione.

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Campionato fermo e punti interrogativi, Todis Salerno ’92 sospende allenamenti

La Todis Salerno ’92 ferma le proprie attività. Il campionato di Serie B femminile di pallacanestro, come tutte le altre competizioni sportive in generale, si è fermato: fino al 3 aprile, anche la palla a spicchi non rimbalzerà in gare ufficiali. Frattanto, è praticamente impossibile finanche continuare ad allenarsi. Le atlete straniere, dunque, rientreranno in patria in attesa di eventuali sviluppi in una situazione emergenziale che, al momento, non può garantire una ripresa normale del campionato anche quando terminerà la sospensione. La FIP stessa, dopo il Consiglio Federale di ieri pomeriggio, attraverso il suo massimo dirigente, Petrucci, ha chiesto “la collaborazione delle Leghe per ipotizzare scenari per concludere i campionati, una volta che saranno ripresi”, condividendo la proposta del presidente di “modificare, laddove si rendesse necessario, le Disposizioni Organizzative Annuali per questa stagione”.

La Todis Salerno ’92 ferma le proprie attività. Il campionato di Serie B femminile di pallacanestro, come tutte le altre competizioni sportive in generale, si è fermato: fino al 3 aprile, anche la palla a spicchi non rimbalzerà in gare ufficiali. Frattanto, è praticamente impossibile finanche continuare ad allenarsi. Le atlete straniere, dunque, rientreranno in patria in attesa di eventuali sviluppi in una situazione emergenziale che, al momento, non può garantire una ripresa normale del campionato anche quando terminerà la sospensione. La FIP stessa, dopo il Consiglio Federale di ieri pomeriggio, attraverso il suo massimo dirigente, Petrucci, ha chiesto “la collaborazione delle Leghe per ipotizzare scenari per concludere i campionati, una volta che saranno ripresi”, condividendo la proposta del presidente di “modificare, laddove si rendesse necessario, le Disposizioni Organizzative Annuali per questa stagione”.

Alla Todis Salerno ’92 resterebbe da giocare l’ultima gara di regular season (sul parquet della JuveCaserta Academy) e poi la prima fase dei playoff, essendo già aritmeticamente sesta. Nell’ottica di un necessario snellimento delle attività post-season, a questo punto, nulla più è scontato. “Le atlete straniere per il momento rientreranno in patria, attendiamo se ci sarà la ripresa dei campionati per poi valutare. Ci saranno sicuramente nuove disposizioni organizzative, ma al momento non c’è nulla di certo. – afferma amaramente il presidente, Angela Somma – Dispiace non poter scendere in campo per dimostrare che siamo una squadra competitiva e che la sesta posizione non era certo quella che ci competeva. Avremmo potuto ottenere buoni risultati. Avevo visto molto bene la squadra nell’ultimo periodo. Pazienza, vorrà dire che l’anno prossimo ricominceremo da dove abbiamo finito, dall’allenatore alla squadra”.

Dice la sua anche coach Aldo Russo: “Viviamo una situazione complicata sotto l’aspetto organizzativo, perché dipendiamo dall’emergenza generale. Siamo costretti a prendere atto della sospensione. A seconda di quelli che saranno provvedimenti della Federazione, prenderemo le contromisure e proveremo a organizzarci. A oggi non abbiamo certezza di come riprenderà il campionato. Si paventa la modifica delle DOA, c’è una difficoltà oggettiva. Occorre attendere almeno il 3 aprile e le decisioni degli organi competenti, sperando che la situazione possa rientrare prima. Sono ovviamente dispiaciuto perché il clima nel gruppo era stra-positivo, avevamo trovato una chimica ottimale con comunione di intenti tra squadra, dirigenza e staff che faceva ben sperare. La salute, però, viene prima di tutto”.

Alla Todis Salerno ’92 resterebbe da giocare l’ultima gara di regular season (sul parquet della JuveCaserta Academy) e poi la prima fase dei playoff, essendo già aritmeticamente sesta. Nell’ottica di un necessario snellimento delle attività post-season, a questo punto, nulla più è scontato. “Le atlete straniere per il momento rientreranno in patria, attendiamo se ci sarà la ripresa dei campionati per poi valutare. Ci saranno sicuramente nuove disposizioni organizzative, ma al momento non c’è nulla di certo. – afferma amaramente il presidente, Angela Somma – Dispiace non poter scendere in campo per dimostrare che le scelte di cambiare allenatore e di inserire qualche nuovo innesto avrebbero potuto portarci buoni risultati. Avevo visto molto bene la squadra nell’ultimo periodo. Pazienza, vorrà dire che l’anno prossimo ricominceremo da dove abbiamo finito, dall’allenatore alla squadra”. Dice la sua anche coach Aldo Russo: “Viviamo una situazione complicata sotto l’aspetto organizzativo, perché dipendiamo dall’emergenza generale. Siamo costretti a prendere atto della sospensione. A seconda di quelli che saranno provvedimenti della Federazione, prenderemo le contromisure e proveremo a organizzarci. A oggi non abbiamo certezza di come riprenderà il campionato. Si paventa la modifica delle DOA, c’è una difficoltà oggettiva. Occorre attendere almeno il 3 aprile e le decisioni degli organi competenti, sperando che la situazione possa rientrare prima. Sono ovviamente dispiaciuto perché il clima nel gruppo era stra-positivo, avevamo trovato una chimica ottimale con comunione di intenti tra squadra, dirigenza e staff che faceva ben sperare. La salute, però, viene prima di tutto”.