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Finisce a Taranto l’imbattibilità della Todis

L’imbattibilità di Salerno finisce a Taranto, al termine di una partita combattutissima e non senza decisioni discutibili dei direttori di gara. La Lowengrube Ad Maiora s’impone sulla Todis 61-57 e rosicchia terreno nel recupero della terza giornata: l’8 maggio al PalaSilvestri sarà già ritorno. Anche la JustMary Capri si porta a -2 in graduatoria dopo aver battuto Battipaglia nel recupero. Le granatine restano in vetta e riposeranno nel weekend in virtù del rinvio della gara proprio contro le battipagliesi.

LA PARTITA. Gara tattica e dall’alto tasso agonistico: è 6-6 dopo i primi 4’ di gioco. Preziosi i contributi di Van der Linden e Cragnolino a rimbalzo per Salerno. L’argentina segna i liberi del +2 a metà periodo, ma Taranto è osso duro e ha in Lacitignola l’elemento più in palla. Ottimo approccio di Orchi: la sua tripla dà ossigeno, l’ex di turno De Mitri la imita a 1’:30” da fine quarto (9-14), quindi sale in cattedra Palmisano che trascina le padrone di casa al -1 del primo intervallo. Grintosissima De Mitri, che ruba una quantità industriale di palloni. Nei primi 2’ alla ripresa il rumore della retina si sente una volta sola con Orchi dalla lunetta. Poi sale in cattedra Berardi che mette 7 punti in un nulla. In mezzo, la bomba di Orchi. Poco dopo il quarto d’ora è 24-18 con Ciminelli e ancora Lacitignola. Il canestro sputa fuori un paio di situazioni interessanti firmate Valerio. Taranto scappa a +7, ma Scolpini e poi la stessa Valerio rosicchiano 4 punti a 2’ dall’intervallo lungo (25-22). Salerno ci va sotto di 5, con decisioni arbitrali contestate dalle ospiti, ma una tenuta difensiva comunque discreta. Russo chiede di alzare le percentuali. Valerio si ripresenta sul parquet con una tripla, ma Taranto fugge a +11 al 26’ (36-25). Timeout Russo: “Voglio gente che lotta”. Ma Armenti allunga ancora dalla distanza. Salerno è brava a non sfaldarsi e va a giocarsi gli ultimi dieci minuti sotto di 7: determinante Cragnolino, che cambia marcia. Taranto ricomincia con la tripla di Armenti, implacabile dall’angolo, ma vien fuori anche Duran: Salerno a -3 a 6’:30” dal termine (46-43), stesso scarto dei quattro minuti finali (53-50) e poi degli ultimi due (55-52). La coppia De Carlo-Tornese è in serata storta, ma Salerno ha cuore e fa 56 pari con Cragnolino a 40” dalla sirena. L’argentina esce per 5 falli. Dal sogno supplementari all’amarezza del ko è un lampo: al fotofinish non mancano i battibecchi, ma sono le pugliesi ad avere la meglio.

“Non abbiamo fatto una partita brillante, ma di fronte avevamo un roster di giocatrici che hanno giocato anche in A1. Abbiamo subito 61 punti, 27 all’intervallo: il piano difensivo stava funzionando, nonostante alcuni fischi che fatico a comprendere. Recrimino: solitamente non parlo mai degli arbitri, ma abbiamo avuto subito tre giocatrici con due falli e non ho capito il metro di giudizio. Nei momenti cruciali ho visto favorire molto di più l’esperienza di Taranto che è riuscita a guadagnare qualche giro in lunetta con furbizia. – dice Russo – Nel finale non siamo state brave a fare due possessi difensivi che avevamo preparato. Avevo detto prima della partita che la chiave difensiva era mantenere l’uno contro uno delle esterne. Dobbiamo essere più concentrati e fare le giocate decisive nei minuti finali, attenendoci alle regole di squadra e al piano partita. Sapevamo che sarebbe stata dura, abbiamo perso e non pregiudica nulla di quel che stiamo facendo, abbiamo la possibilità di replicare tra dieci giorni e continuare il cammino; dobbiamo metterci l’energia del provare a fare le cose giuste e non spaventarci se qualcosa non va”.

TABELLINO  –  LOWENGRUBE AD MAIORA TARANTO-TODIS SALERNO 61-57 (13-14; 27-22; 43-37)

TARANTO: Armenti 8, Caliandro, Di Gregorio 8, Caminiti, Palmisano 6, Berardi 18, Gatti 4, Lacitignola 15, Ciminelli 2, Gismondi, Donzelli, Vitali. All: Palagiano.

SALERNO: Golemi ne, Valerio 16, Orchi 7, De Mitri 7, Cragnolino 11, Mancuso, Sestito, Martella, Van der Linden 3, Aceredo, Duran 11, Scolpini 2. All: Russo.

Arbitri: De Carlo-Tornese

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Todis Salerno, mercoledì il recupero a Taranto. Rinviata gara di Battipaglia

Partita infrasettimanale alle porte per la Todis Salerno ’92, che mercoledì 28 aprile affronterà l’insidiosa trasferta di Taranto contro le padrone di casa della Lowengrube Ad Maiora. Palla a due alle 20 al PalaMazzola, con la direzione arbitrale dei signori Francesco De Carlo di Lequile (LE) e Giacomo Tornese di Monteroni (LE). Si tratta di un recupero. La gara non fu disputata a marzo, alla terza giornata del campionato di B femminile, ed andrà quindi a completare il pacchetto delle partite del girone d’andata delle granatine di coach Aldo Russo. La particolarità è che subito dopo l’andata si giocherà il ritorno: l’8 maggio, infatti, il calendario prevede lo stesso match a campi invertiti. In mezzo, Salerno non disputerà la gara sul parquet della Polisportiva Battipagliese, prevista per l’1 maggio ma rinviata dalla Fip a causa della concomitanza dell’impegno della società ospitante nei playout di Serie A1, che vedrà impegnate anche diverse atlete appartenenti al roster della B. Non c’è ancora la data del recupero: il 26 maggio potrebbe essere giorno utile.

Ma prima, la doppia sfida contro Taranto. Le pugliesi hanno disputato cinque partite (in sospeso anche il recupero contro Battipaglia, calendarizzato l’11 maggio), perdendo solo sul campo della JustMary Capri, ed hanno ambizioni di vertice. La Todis Salerno ’92 è al momento in testa alla classifica, finora imbattuta ed in fiducia. Ma le insidie possono essere sempre dietro l’angolo. Nel precedente turno di campionato, la Lowengrube Ad Maiora Taranto ha avuto la meglio sull’Edilizia Innovativa Catanzaro (68-47).

La brindisina Alessia De Mitri, tornata quest’anno alla corte di patron Angela Somma dopo una precedente quinquennale esperienza salernitana, sarà una fresca ex di turno. L’anno scorso, infatti, ha militato proprio nelle file di Taranto. “Ci sono sicuramente sensazioni diverse e un coinvolgimento emotivo particolare, perché conservo amicizie sia con le giocatrici, sia con tecnici e dirigenti. Sarà bello tornare lì, ma una volta in campo si penserà solo alla partita e a fare il massimo. – dice la giocatrice della Todis – Ci stiamo allenando con concentrazione ed attenzione, come si preparano tutte le partite importanti. Sarà sicuramente una gara ‘nuova’, da affrontare sin dal primo minuto con determinazione e voglia di fare risultato. Sarebbe importante per mantenere il primo posto, ma sappiamo che non sarà affatto semplice, perché di fronte ci troveremo un roster di tutto rispetto e reduce da buone prestazioni. Giocheremo la nostra pallacanestro con le nostre qualità, come sempre fatto fino a questo momento. Ma non dobbiamo mai smettere di provare a migliorare, perché ci sono sempre margini”.

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Prosegue la marcia della Todis: anche Potenza al tappeto

La Todis Salerno vince ancora. Felice anche la prima giornata di ritorno che vede le ragazze di patron Somma proseguire nella loro imbattibilità stagionale: 75-44 alla Nasce Un Sorriso Basilia Potenza al termine di una prestazione ancora una volta convincente. Consolidato il primato con 14 punti, mercoledì sera le granatine saranno di scena sul campo della Lowengrube Taranto nel recupero. Un banco di prova importante.

LA PARTITA. Coach Russo parte con Duran, De Mitri, Valerio, Cragnolino e Van der Linden. Apre subito De Mitri da fuori, accorcia Tolardo. Duran va nell’angolo e bissa la bomba della compagna. Praticamente Salerno segna solo dalla distanza nei primi… tre minuti (9-2) con De Mitri sugli scudi. In palla anche la venezuelana che con Cragnolino porta le granatine a +11 a metà quarto. Tripla ospite di Carosio per cercare di restare a contatto, ma De Mitri ha una mano caldissima. E poi l’atteggiamento difensivo della Todis è di quelli importanti: Van der Linden rende mansueta Imperiale, tutte le granatine sono concentrate. Non passa nulla. A fine quarto è 27-7 con il 100% di efficacia nei tiri da tre. Alla ripresa Sestito s’iscrive subito al club delle cecchine, poi però la mira di squadra cala leggermente. Potenza ci mette più intensità e Salerno gestisce per rifiatare dopo la partenza super. Forse troppo per i gusti di coach Russo. Le ospiti rosicchiano con merito: all’intervallo lungo è +18 (38-20) e l’allenatore di casa si fa sentire.

Al rientro l’ex di turno Gomez piazza la tripla del 38-23 che sveglia… Salerno. Le granatine riprendono a marciare spedite e portano il margine a + 32. Ruotano tutte e tutte danno un apporto considerevole, a cominciare dalle più giovani Ghiran e Galizia. Il finale è di 75-44. Un’altra prestazione convincente per il roster di coach Aldo Russo. “Ho ricevuto anche stavolta risposte importanti dal punto di vista dell’approccio. Avevo catechizzato il gruppo e le ragazze hanno eseguito alla perfezione in entrambe le fasi. – le parole dell’allenatore – Poteva starci un calo nel secondo quarto, unico piccolissimo neo in una buona prestazione. Ho deciso di dare ampio minutaggio a tutte le giocatrici e sono felicissimo delle risposte ricevute soprattutto dalle seconde linee. Ora ci aspetta una trasferta difficile contro Taranto: affronteremo le pugliesi due volte nel giro di due settimane e vogliamo misurarci con partite sempre più impegnative”.

TABELLINO   –  TODIS SALERNO ’92-NASCE UN SORRISO BASILIA POTENZA 75-44 (7-27; 38-20; 63-31)

SALERNO: Valerio 11, Orchi 8, De Mitri 13, Cragnolino 9, Galizia 0, Sestito 10, Martella 0, Van der Linden 4, Aceredo 3, Duran 13, Scolpini 2, Ghiran 0. All: Russo.

POTENZA: Molinari 0, Imperiale 0, Carosio 14, Stoyanova 4, Memoli 0, Marino 3, Panteva 0, Venerito 8, Summa 0, Gomez 9, Mazzullo 4, Tolardo 2. All: Luongo.

Arbitri: Sacco-Meo