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Campioni regionali! Battuta Ariano anche in gara 2, ora i concentramenti nazionali: c’è Perugia

La Sirio Salerno ’92 batte a domicilio la Ferraro Group Ariano Irpino e chiude la pratica playoff già in gara 2. Al PalaCardito ieri sera è stato un 1 maggio di festa per le granatine che, col finale di 54-78, hanno bissato il successo della prima partita (96-60) e si sono confermate dominatrici assolute del campionato di Serie B regionale (comitato campano ma con squadre anche di Puglia, Calabria, Basilicata e Molise): ben 25 le partite disputate tra regular season, fase ad orologio, playoff e Coppa Campania – altro trofeo già portato a casa – senza mai perdere. Soddisfazione e consapevolezza dei propri mezzi in casa Salerno, però il cammino non finisce qui. La strada verso la Serie A2 è ancora ricca di ostacoli. La squadra del presidente Angela Somma a fine mese se la vedrà con la Sisas Pallacanestro Perugia per la semifinale dei concentramenti nazionali che condurranno alla promozione, dove è qualificata come Campania 1. L’accoppiamento con le umbre (Lazio 2) prevede sfide di andata e ritorno (25 maggio/1 giugno), con la prima tra le mura amiche; in caso di divisione della posta equa nelle due sfide, sarà la differenza canestri a decretare la qualificata alla doppia finale contro una tra la vincente del girone Emilia Romagna e la terza di quello lombardo (8/16 giugno).

Partita sempre in controllo ieri per il team di coach Njegos Visnjic. Pur senza l’apporto di De Mitri, in panchina pro forma dopo il taglio rimediato al volto in gara 1, le granatine hanno dato subito un’impronta importante al match: 0-13 nei primi 5’. Strapotere di Silatsa a rimbalzo, letture top di Valerio, solita direzione d’orchestra di Oliveira e una Orchi scatenata nella doppia fase con i suoi 24 punti a referto. Molto bene Takrou e Scala, minuti anche per Naddeo, Tagliaferri, Scolpini, Esposito e D’Amico. Nelle file di Ariano Irpino, si è distinta l’ex granatina Torruella (15 punti). Dopo il primo quarto (10-26), nel secondo le padrone di casa hanno tentato la rimonta arrivando fino al -9 ma Salerno ha sempre risposto. A metà gara il 25-39 ha dato certezze. Allungo decisivo alla mezzora (35-61) con una difesa insuperabile e ripartenze di altissima qualità fino al 54-78 finale.

Raggiante patron Somma, che ha portato tutto il gruppo a cena dopo la sfida in un clima di comprensibile entusiasmo: “Sono felicissima di questa grossa fetta di stagione. Finora siamo stati eccellenti in tutto. Negli anni non ho mai avuto la soddisfazione di arrivare imbattuta a questo punto dell’anno. Ora dobbiamo prepararci per i concentramenti, senza rilassarci. Per mia forma mentis penso sempre che la mia sia la squadra più forte. È composta da ragazze che danno l’anima, sono unite, hanno grosse qualità tecniche e sono ben guidate. Le ringrazio per l’impegno profuso”. Qualche giorno di meritato riposo per le senior (le under devono prepararsi ai concentramenti U17 in programma a Sora dal 10 al 12 maggio), lunedì gli allenamenti riprenderanno a pieno regime: “Sono sicura che giocatrici e staff sapranno godersi questo bel momento ma nello stesso tempo siamo tutti consapevoli che bisognerà concentrarsi per affrontare una squadra competitiva come Perugia, che ha nel roster elementi che hanno esperienza in A. Ritroveremo da avversaria anche la nostra ex giocatrice Cragnolino ma sono certa che le nostre atlete daranno il meglio”.

TABELLINO   –  FERRARO GROUP ARIANO IRPINO-SIRIO SALERNO 54-78 (10-26; 25-39; 35-61)

ARIANO IRPINO: Moretti 8, Tsyubik 11, Albanese 6, Torruella 15, Ferraretti, Allegro, Guilavogui 6, Armenti 2, Mastrototaro 6. Coach: Bellizzi.

SALERNO: Oliveira 14, Naddeo 2, Valerio 2, Orchi 24, Scala 5, De Mitri ne, Tagliaferri, Esposito, D’Amico, Takrou 6, Silatsa 25, Scolpini. Coach: Visnjic.

Arbitri: Pezzella-Arciello

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Finale regionale, un 1 maggio ad Ariano Irpino per provare a chiudere la serie

Dopo il successo interno per 96-60 di gara 1, la Sirio Salerno ’92 proverà a chiudere i conti della finale playoff regionale di B femminile domani pomeriggio – 1 maggio – sul parquet della Ferraro Group Ariano Irpino. Le ragazze di coach Visnjic scenderanno in campo al PalaCardito alle 18:30 (direzione arbitrale di Stefano Pezzella di Arzano e Alberto Arciello di Napoli) con l’obiettivo di blindare il primo posto assoluto, confermare l’imbattibilità stagionale e qualificarsi come Campania 1 ai concentramenti interregionali che varranno la promozione in A2.

Ariano Irpino è avversario scomodo e il fattore campo potrebbe essere elemento non indifferente. Proprio lì lo scorso anno si fermò in semifinale la corsa playoff delle granatine, che avranno l’opportunità di riscattarsi. In ogni caso, anche la squadra di coach Bellizzi ha già il pass per i concentramenti interregionali in tasca: si tratta di stabilire esclusivamente gli accoppiamenti successivi. Chi riuscirà a guadagnare il primo posto (eventuale gara 3 fissata sabato 4 maggio ancora al PalaSilvestri-Itsvil Arena) se la vedrà nella semifinale interregionale contro la Sisas Perugia, seconda nel girone laziale-umbro-marchigiano, nel doppio confronto di andata e ritorno (26 maggio/2 giugno, conterà la differenza canestri in caso di divisione della posta equa nelle due sfide). A seguire, in caso di passaggio del turno, la finalissima per la promozione in A2 contro una tra la vincente del girone dell’Emilia Romagna e la terza di quello lombardo (9/16 giugno, stesse modalità). La perdente della serie tra Ariano Irpino e Salerno, invece, dovrà affrontare con le medesime modalità San Raffaele Roma in semifinale, per poi trovare nell’eventuale finale una tra la prima classificata della Toscana e la vincente dello spareggio tra le terze classificate di Emilia Romagna e Triveneto.

“Abbiamo fatto una grande prestazione in gara 1 e ho fatto i complimenti alle ragazze e allo staff che hanno fatto divertire noi e il pubblico. Dopo una partita del genere spariamo di coinvolgere sempre di più la città ma prima dobbiamo completare il cammino. Ariano Irpino è campo sempre difficile e bisogna metterci massima attenzione. – ha detto patron Angela Somma La vittoria di sabato ha dato ulteriore consapevolezza a un gruppo già forte e molto unito, però ogni partita va giocata e sudata. In questi playoff abbiamo avuto conferme da ogni giocatrice. Mercoledì speriamo di rivedere in campo anche De Mitri, che è un valore aggiunto per la nostra squadra, dopo il taglio al sopracciglio rimediato in gara 1. Devo però dire che Takrou ha fatto benissimo e dà ampie garanzie, come del resto tutte le nostre atlete. La società sta facendo di tutto per mettere ciascuna nelle condizioni di lavorare al meglio, idem per quanto concerne i tecnici”.

Intanto, altre belle soddisfazioni arrivano dal settore giovanile. La formazione Under 17 della Sirio Salerno ’92, infatti, ha battuto la Pink Bari 57-44 nello spareggio interzona disputato sul neutro di Melfi guadagnando l’accesso ai concentramenti interregionali di categoria, sempre con la direzione tecnica di Njegos Visnjic e Patrizia Rinaldi. A fare il tifo per le più giovani, molte delle quali integrano il roster della prima squadra, sugli spalti c’erano anche le atlete senior: un gran bel segnale di compattezza ed entusiasmo. Il quadrangolare si svolgerà a Sora (FR) dal 10 al 12 maggio con le prime classificate dei gironi di Umbria e Lombardia e la seconda di quello piemontese.

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Todis sconfitta a Livorno, tra sette giorni servirà un +13 a Matierno

La Todis Salerno ’92 perde 63-51 l’andata della semifinale playoff nazionali sul campo della Jolly Acli Livorno e ora dovrà vincere con uno scarto superiore ai dodici punti al ritorno (sabato 4 giugno alle 20:30 tra le mura amiche del PalaSilvestri) per poter accedere alla finalissima del percorso che conduce alla Serie A2. Prestazione carente solo nel secondo quarto per Valerio e compagne, che ora dovranno dare il tutto per tutto a Matierno tra sette giorni. In caso di parità di scarto, si andrà all’extratime.

Primo quarto combattutissimo, senza timori reverenziali su ambo i fronti. Si procede punto a punto agli albori di gara: 8-8 al minuto 6 e De Mitri protagonista con Orchi e Opacic. Gran difesa delle granatine, che fanno prove di fuga a due e mezzo dalla fine del primo quarto (8-12) con la tripla di Datsko. Prove fallite: cala la nebbia in attacco, e la Todis cade dal +4 al -4 in un minuto (16-12). Livorno accelera e l’ucraina ancora dalla distanza tiene le granatine a contatto: 18-15 il primo parziale. Alla ripresa le padrone di casa sono decisamente più arrembanti. Capodagli segna da tre, Voloshyna e Datsko provano a emularla ma sbagliano. Salerno becca qualche contropiede di troppo, Orsini fa +8 Livorno (23-15) al 13’ e coach Russo si arrabbia. Opacic prova a rimediare con un gioco da tre, ma Ceccarini, Orsini con la bomba e poi Peric pungono ancora (30-18) a 4’:20” dall’intervallo lungo. È il peggior momento della gara per Salerno, che sbaglia troppo in avanti e continua a subire fino al 20’ (35-20). Todis molto più incisiva e con la giusta carica alla ripresa delle ostilità. Break campano (2-12) nella prima metà del terzo periodo con Opacic, Valerio ed Orchi on fire, poi Livorno torna desta. Col canestro di Opacic è 41-34 al 27’; alla mezzora Salerno rosicchia comunque sei punti rispetto al precedente parziale (45-36). Il quarto periodo si apre con Orchi a segno in ripartenza, ma non basta. La tripla di Garaffoni rilancia ancora le toscane (50-38) a 7’:20” dalla fine. Peric è osso durissimo nel pitturato, dall’altro lato Orchi sale ancora in cattedra con cinque punti importantissimi (52-43) prima del timeout chiesto dalla panchina di casa al 34’. L’ex viterbese ripete la tripla per il 52-46 a 3’ dalla fine, ma le campane perdono palle che Livorno trasforma in oro passando a +12 a 17 secondi dal termine, esattamente lo scarto finale: 63-51.

“Non abbiamo interpretato bene la partita. Ci siamo preoccupati troppo di quello che non arrivava nella metà campo offensiva, bloccandoci sulle piccole cose che sappiamo fare che, in seguito, ci hanno dato possibilità di arrivare a -6 a tre minuti dalla fine – ha detto coach Aldo Russo al termine della gara – Tante palle perse, contropiede concessi e una gestione non sempre lucida dei possessi ci hanno portato alla sconfitta. Dobbiamo essere più bravi al ritorno: nonostante qualche errore di troppo, abbiamo perso di 12 con percentuali non brillantissime e possiamo provare a ribaltare il punteggio, che non è insormontabile. Servono consapevolezza e convinzione: dobbiamo tornare a casa, ricaricare il cervello, connetterlo e riuscire a capire cosa fare. Sono semifinali playoff, abbiamo giocato contro una buona squadra che ha punito gli errori commessi da noi. In questi frangenti, si sa, devi essere bravo a sbagliare meno degli altri. Torniamo a casa con la sensazione di poter provare a fare la partita al ritorno, ma dovremo essere veramente bravi per ribaltarla. Ci crediamo”.

TABELLINO   –   JOLLY ACLI LIVORNO-TODIS SALERNO 63-51 (18-15; 35-20; 45-36)

LIVORNO: Peric 8, Cirillo ne, Ceccarini 13, Simonetti, Orsini 21, Corti, Garaffoni 16, Donadio 2, Evangelista, Riccotti, Capodagli 3. All: Betti.

SALERNO: Valerio 9, Orchi 18, De Mitri 4, Ghiran ne, Datsko 9, Mancuso ne, Opacic 11, Voloshyna, Scolpini, Scala, Capriati ne. All: Russo.

Arbitri: Orazi-Gai (Roma)

Note: De Mitri (S) uscita per 5 falli.

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Slitta il recupero a Taranto, testa al match con Corato

Niente recupero di campionato a Taranto. La Todis Salerno ’92, dunque, si concentra sul prossimo turno in casa contro la Nuova Matteotti Corato (sabato 17 aprile ore 19). La gara contro la Lowengrube Taranto valevole per la terza giornata e non disputata a marzo, infatti, era stata calendarizzata nuovamente per il 14 aprile. La Fip e la società campana hanno però accettato l’ulteriore richiesta di slittamento della partita inoltrata dal team pugliese. C’è già anche la nuova data: Taranto-Salerno di disputerà mercoledì 28 aprile alle 20 al PalaFiom.

La Todis Salerno resta imbattuta e in vetta alla classifica con cinque vittorie su cinque, ma c’è ancora tanto lavoro da fare. Coach Russo e le sue atlete hanno ripreso ieri la preparazione al PalaSilvestri, dopo il successo di Catanzaro. Gli occhi sono quindi tutti alla sfida contro un’altra formazione pugliese, Corato, che sul parquet del rione Matierno tornerà in campo a distanza di un mese dall’ultima partita (vinta proprio a Catanzaro). La Nuova Matteotti ha infatti saltato le ultime tre giornate, che dovrà recuperare in seguito.

Intanto la Fip ha comunicato le modalità di promozione in Serie A2. Come da previsione, non basterà classificarsi al primo posto nel proprio girone (quello della Todis comprende squadre campane, pugliesi, calabresi e lucane). Al termine della stagione saranno formati due concentramenti di quattro squadre ciascuno, con spareggi di andata e ritorno (4 e 11 luglio). La prima classificata del girone delle granatine dovrà vedersela con l’omologa del raggruppamento lombardo ed avrà la possibilità di giocare il ritorno tra le mura amiche. La Fip fa sapere che le gare potranno terminare in parità ed eventuali tempi supplementari saranno disputati solamente nel match di ritorno, in caso di parità di differenza punti.