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Test probante a Roseto: quadrangolare in casa Panthers nel weekend

Continua la marcia di avvicinamento al prossimo campionato di Serie B femminile della Todis Salerno ’92, che da oltre venti giorni ha cominciato la preparazione atletica dividendosi tra diverse strutture del territorio. Solo questa settimana, infatti, il sodalizio di patron Somma ha avuto accesso al PalaSilvestri di Matierno, ritrovato non certo nelle migliori condizioni dopo un lungo periodo di chiusura. In precedenza, è stato costretto a peregrinare tra Pontecagnano e Sarno, oltre che a Casa Olympic (con la gentile ospitalità dell’Olympic Salerno) per il lavoro atletico.

Poco meno di tre settimane alla prima di campionato contro Catanzaro (9 ottobre). Sabato e domenica le granatine del riconfermato coach Aldo Russo (foto in alto) saranno di scena a Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, per un probante quadrangolare amichevole che dirà molto sullo stato di forma e sulle intese del gruppo. Ancona, Frascati e le padrone di casa Panthers saranno avversarie di tutto rispetto (militano anch’esse in B nei rispettivi gironi territoriali). Nelle file di Roseto, peraltro, milita la venezuelana Mariana Duran, fresca ex proprio della Todis Salerno ’92.

In attesa di completare il roster, con il direttore sportivo De Sio che continua a dragare il mercato, le granatine hanno raggiunto un buon livello atletico grazie anche al certosino lavoro di Gennaro Apicelli, nuovo preparatore. “Avevo deciso di stare lontano dalla pallacanestro per qualche anno, ma non ho potuto dire di no a un progetto di continuità societaria e soprattutto a coach Aldo Russo e al prof. Roberto Russo, due grandi professionisti che mi hanno indirizzato nella scelta. Ringrazio il presidente Angela Somma e tutti i dirigenti che mi hanno accolto in questa grande famiglia. – afferma Apicelli – Mi sono imbattuto in un gruppo giovane, talentuoso ed affiatato, con un grosso potenziale. L’obiettivo è arrivare all’esordio nelle migliori condizioni, possibilmente esaltando le capacità di ogni giocatrice. Ne conosco già alcune per averci lavorato nel progetto estivo Bow e stiamo lavorando con serenità. Obiettivi? La città di Salerno merita una squadra di pallacanestro femminile di alto livello che giochi in categorie d’élite. Sono qui per dare il mio contributo alla causa”.