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Salerno Basket ’92 organizza raduno per atlete nate dal 2006 al 2009

Il Salerno Basket ’92 organizza le selezioni femminili per la prossima stagione sportiva dedicate ad atlete nate negli anni 2006, 2007, 2008 e 2009.

PARTECIPERAI A una tre giorni di allenamenti con l’obiettivo di essere inserita nel nostro roster!
SARAI OSPITATA nella nostra foresteria per tutta la durata delle selezioni!

IL RADUNO È PREVISTO NEI GIORNI 30 GIUGNO, 1 E 2 LUGLIO PRESSO LA CITTÀ DI SALERNO. LE DATE PRECISE SARANNO FORNITE A TUTTE LE ATLETE INTERESSATE ENTRO FINE MAGGIO IN BASE ALLE ADESIONI RICEVUTE.

Contatti:
mail: 031781@spes.fip.it
tel: +39 338 3732886 – +39 334 1964400

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Angela Somma dopo l’addio ai playoff: “Anche le sconfitte danno insegnamenti. Ora una pausa per ripartire con rinnovato entusiasmo”

Angela Somma ha deciso di affidare a una lettera aperta sui social del Salerno Basket ‘92 le sue sensazioni, quarantott’ore dopo la fine della corsa playoff. Il sempre passionale presidente si complimenta con le avversarie della Ferraro Group Ariano Irpino, ringrazia i protagonisti della stagione purtroppo terminata anzitempo rispetto alle aspettative e si prende il giusto tempo per metabolizzare, pensare, iniziare con calma a ponderare i passi per la stagione 2023/24. Se c’è una certezza, è che il patron non si scoraggia mai.

 “L’eliminazione dai playoff è stata un duro colpo ma lo sport insegna che vince chi merita ed Ariano Irpino ha meritato di passare il turno perché ci ha creduto più di noi. Ma ora è vietato fermarsi. Ci prendiamo qualche settimana di pausa (sempre operativa, di riflessione) per ripartire con rinnovato entusiasmo ed affrontare le tante sfide che ci troveremo davanti e che solo lo sport può regalare. Mi preme ringraziare chi ha dato tutto in campo per questa maglia in questa stagione, purtroppo anche iellata dal punto di vista degli infortuni che in momenti clou ci hanno penalizzati. Un grazie naturalmente a chi ci ha sostenuto e a chi ha creduto, crede e crederà nel Salerno Basket ’92 come il main sponsor Nasce un Sorriso, nella persona di Nicola Becce, che ha messo a disposizione della nostra realtà tutto il suo entusiasmo. La gratitudine di tutta la società, infine, va allo staff tecnico guidato da Aldo Russo, con noi da tre anni e sempre partecipe dei sacrifici della proprietà: insieme agli stretti collaboratori non ha mai fatto mancare professionalità e dedizione. Tutto ciò che accade non è mai casuale ed anche le sconfitte devono dare insegnamenti, stimolare le riflessioni, favorire i confronti. È quello che faremo nei prossimi giorni per tracciare il doveroso bilancio della stagione a bocce ferme, assumendoci le responsabilità del caso ma senza gettare nel cestino quanto di buono è stato fatto”.

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Gara 3 amara, fine della corsa per Salerno: passa Ariano Irpino

La Ferraro Group Ariano Irpino batte 75-59 in gara 3 di semifinale playoff regionale la Nasce un Sorriso Salerno ’92 e prosegue la sua corsa verso l’A2 staccando il pass per le finali interregionali indipendentemente da chi sarà campione regionale (New Basket Agropoli l’altra finalista).

Al termine di una serie tesa e con l’agonismo alle stelle le granatine rimuginano su quello che poteva essere e non è stato. Eppure l’approccio era stato giusto. Carosio ispirata in regia, Scala combatte nel pitturato e contribuisce con Valerio e De Mitri al 4-10 di metà primo quarto. Dentro Ngukoug per l’esordio. Moretti accorcia da fuori (7-10) ma il lavoro della camerunense è preziosissimo. È lei a realizzare il +7 a 2’ dal primo intervallo (7-14) con un’azione personale. Lodevoli gli approcci difensivi di Orchi e Jamal Eddine ma è ancora Ngukoug a far esultare Salerno. A pochi centesimi dalla prima interruzione Moretti è gelida dalla linea della carità: 12-17 il parziale. Si rientra in campo con la tripla di Carosio, imitata da Ferraretti. Fasi convulse e tanti errori. Segna Visone dalla distanza, risponde De Mitri (19-24 a metà periodo). La Nasce un Sorriso, fino a quel momento con difesa egregia, si annebbia e così Albanese e Kononuchenko firmano il sorpasso (25-24) a 2’ dall’intervallo lungo. Valerio riporta avanti le granatine dall’angolino. Punto a punto fino alla bomba lanciata da Orchi proprio sulla sirena per il 30-32 di metà gara. Al rientro Visone firma il nuovo sorpasso di casa, Moretti l’allungo da tre (37-32) a 6’:30” dalla mezzora. Risponde Lucchesini. I tre falli a carico di Ngukoug e Scala pesano, l’attacco salernitano non funziona ma la mira di Moretti sì: in un minuto è +7 Ariano (42-34). Scolpini è lucida nei liberi, Ferraretti dall’altra parte caparbia e fortunata; il +11 di Visone da fuori (47-36) non scoraggia Ngukoug ma le irpine riescono a tenere: 50-42 a fine terzo quarto. Salerno si scolla e scivola a -16 (60-44) con 7’ da giocare. Ariano difende forte, Albanese saluta per 5 falli. Valerio insacca due triple della speranza, poi il canestro di De Mitri porta a un timeout sul 64-54 a 3’:30” dal termine ma è Moretti a fare di nuovo +14. La tripla di Kononuchenko è schiaffo definitivo dopo tante scelte sbagliate in attacco: il 71-55 con un minuto da giocare sa di condanna. Salerno perde definitivamente la testa, finisce 75-59.

“Complimenti ad Ariano che ha meritato. Non abbiamo espresso lo stesso gioco delle prime due partite, ci siamo fatti condizionare dal fattore campo, dal nervosismo. – commenta coach Russo – Le ragazze volevano recitare un ruolo importante e lo hanno fatto nei primi due quarti. Abbiamo tenuto il pallino, poi le avversarie hanno punito le nostre disattenzioni trovando energia in contropiede e con i tiri da tre punti. Non siamo stati bravi ad arginare, in fase offensiva siamo stati farraginosi”. Tempo di raccogliere cocci ma anche di bilanci: “Abbiamo giocato una finale per l’accesso all’interregionale e vinto la Coppa Campania. Purtroppo ce ne andiamo col dispiacere. Volevamo avere il fattore campo a favore e non ci siamo riusciti. Durante l’anno non siamo stati bravi a reggere nei finali. Anche oggi a -8 a 3’ dal termine avevamo il dovere di recuperare ma non c’è stata lucidità. Non dovevamo permettere uno scarto così grande perché non c’è questo gap. Il rimpianto è non aver avuto una forma top nella parte finale a causa di qualche infortunio. Un ringraziamento comunque alle ragazze, allo staff e soprattutto ad Angela Somma che ci ha sorretto con tanti sacrifici”.

TABELLINO  –  FERRARO GROUP ARIANO IRPINO-NASCE UN SORRISO SALERNO 75-59 (12-17; 30-32; 50-42)

ARIANO IRPINO: D’Ambrosio ne, Moretti 28, Frascolla, Albanese 4, Puzio, Muscetta, Ferarretti 8, Kononuchenko 5, Guilavogui 4, Visone 26. All: Bellizzi.

SALERNO: Valerio 15, Orchi 9, Scala 2, De Mitri 12, Carosio 4, Opacic, Lucchesini 2, Ngukoug 9, Scolpini 4, Jamal Eddine 2. All: Russo.

Arbitri: Gensini-Pezzella

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Semifinale playoff a gara 3 per la Nasce un Sorriso Salerno ’92: “Possiamo dire la nostra”

Dentro o fuori, il secondo della stagione per la Nasce un Sorriso Salerno ’92 che domani sera (domenica 7 maggio) sarà di scena al PalaCardito di Ariano Irpino per sfidare le locali della Ferraro Group in gara 3 delle semifinali playoff regionali di B femminile. Sarà la quinta visita sul parquet delle irpine in stagione: tre sconfitte (regular season, fase a orologio e gara1) e una vittoria, la più importante, nella finale di Coppa Campania. Ma tutto dovrà essere azzerato, compreso il 54-52 di giovedì in gara 2 che – con le unghie e con i denti – ha consentito alle atlete di coach Aldo Russo di allungare la serie e di giocarsi il passaggio in finale. Palla a due alle 18:30, dirigeranno l’incontro i signori Stefano Pezzella di Arzano e Alessandro Gensini di Cercola. La sfida sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della Virtus Basket Ariano Irpino.

Angela Somma è presidente passionale, sempre al seguito della squadra. La società cerca per il secondo anno consecutivo di arrivare fino in fondo alla lunga scalata verso la promozione ma stavolta è iniziata in salita e c’è da ribaltare tutto. “Possiamo farcela, nelle tante partite giocate in stagione contro Ariano siamo quasi sempre stati in vantaggio per tre quarti di gara, salvo poi farci sopraffare dalla fretta che ha provocato degli errori. È accaduto anche in gara 2, eravamo sul +16 e abbiamo subito la rimonta. Fortunatamente abbiamo vinto ed è la dimostrazione che quando siamo tranquille possiamo giocare bene, in maniera efficace e fare risultato contro chiunque in questa categoria. – ha detto il patron – Cercheremo di arrivare fino in fondo ma la strada è difficile. Già prima di gara 2 avevo ricordato alle ragazze che la qualificazione è alla portata ma serve calma e consapevolezza dei propri mezzi. La frenesia non serve, le partite non si vincono nei primi minuti. Abbiamo recuperato le energie, andiamo al PalaCardito convinti di poter dire la nostra”.