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Il 2025 delle granatine inizia alla grande: vittoria importante contro Livorno

La Salerno Ponteggi ’92 comincia il 2025 nel migliore dei modi, batte la Jolly Acli Livorno e chiude il girone d’andata con un confortante ottavo posto in graduatoria, in attesa di Broni e Selargius, a quota 12 con La Spezia. Finisce 63-55 al PalaSilvestri al termine di una partita equilibrata ma che ha comunque visto le granatine quasi sempre avanti.

Partita tosta era e tosta si è rivelata. In partenza Yusuf lavora bene e fa uno su due dalla lunetta, Wojtala risponde con canestro e fallo. Ancora Yusuf e poi Oliveira di tripla avvisano le toscane: non sarà una passeggiata. Livorno ci prova da fuori ma la mira dell’ex Miccio non è precisa e Salerno allunga con De Mitri: 11-5 dopo 3’:30”, timeout dalla panchina labronica. Granatine in palla con Scala e Valerio, toccano il +11 ma poi si concedono le leggerezze che fanno riavvicinare subito le ospiti col 16-14 a 1:30’ dal primo intervallo. Valerio ci mette esperienza, fa canestro e guadagna fallo per il respiro granata. La bolzanina guida Salerno, assieme ad Oliveira, ad un nuovo +7 prima del canestro di Arecco allo scadere del primo quarto. Si ricomincia sul 23-16. Livorno riacquista verve solo a intermittenza, Salerno regge l’urto e con Oliveira ed Orchi riesce a tenere un interessante +8 (28-20 a 5’:30” dall’intervallo lungo). Qualche pasticcio fa perdere palla alle granatine e favorisce il dimezzamento dello svantaggio ad opera di Miccio e Ceccarini, nonostante una difesa discreta. Yusuf è lucida dalla lunetta, combatte ma Okodugha è cliente scomoda nel pitturato e nel duello con la nigeriana di casa. Il 37-32 di metà gara è fotografia di una contesa equilibrata e agonisticamente di livello.

Grossa difesa al rientro, Yusuf tiene botta, guadagna buone cose. Tripla di Oliveira quando i polpastrelli di Livorno sono al -1 e Salerno fa 42-38 a metà partita. De Mitri pulita sui liberi, fa pure lei la voce grossa nei recuperi difensivi sbucando sempre al momento opportuno. Orchi prende la mira per la bomba del +10 (48-38) a 4’ dalla mezzora, Oliveira fa copia-incolla ed è 53-39. Dall’altro lato, Sassetti non è d’accordo e infila la tripla, Salerno non riesce andare in fuga in due minuti abbondanti ma si difende bene: il terzo quarto termina 55-43 su ritmi alti. Martello e scalpello in avvio di ultimo periodo. Oliveira, Valerio e Scala creano il 59-43, poi la paura di volare – al solito – lascia l’abbozzo di rimonta alle livornesi che rosicchiano il -10 con oltre 6 minuti da giocare. È Orchi ad aprire il pacchetto di Travelgum a 4’ dalla fine per il +12 (61-49) che fa accendere la spia della riserva anche in casa Livorno. Georgieva, però, mette paura alle padrone di casa e firma da sola il -6 che nell’ultimo minuto fa battere il cuore, poi Valerio fa sentire il rumore della retina con i liberi della sicurezza a dieci secondi dalla sirena. Finisce 63-55.

Coach Di Lorenzo è felice e fiducioso: “Vittoria sudata, l’abbiamo ottenuta lavorando bene in allenamento. Si sono visti i frutti in campo. Sento già come casa questa società: vedere negli occhi delle ragazze la soddisfazione del canestro fatto, della palla recuperata, ripaga tutti del duro lavoro proprio come in famiglia, quando arrivano i genitori a dare una pacca sulla spalla ai figli. Godiamoci questo successo e guardiamo avanti, siamo già sul pezzo per la prossima trasferta contro uno squadrone come Milano. Un plauso alle ragazze, tutte si sono messe a disposizione con umiltà e sacrificio”.

TABELLINO   –  SALERNO PONTEGGI ’92-JOLLY ACLI LIVORNO 63-55 (23-16; 37-32; 55-43)

SALERNO: Oliveira 19, Naddeo ne, Valerio 14, Orchi 12, Scala 4, De Mitri 7, Tagliaferri ne, Esposito ne, Kirschenbaum, Yusuf 7, Scolpini ne, Vitali ne. Coach: Di Lorenzo.

Tiri da 2: 14-33; Tiri da 3: 7-22; Tiri liberi: 14-17; Rimbalzi: 28 (7-21, Yusuf 14); Assist 20 (Oliveira 6); Palle recuperate 13 (Yusuf 4); Palle perse 16 (Yusuf 4).

LIVORNO: Wojtala 13, Ceccarini 4, Preziosi, Sassetti 9, Georgieva 8, Orsini 4, Miccio 2, Botteghi 4, Okodugha 7, Evangelista 2, Arecco 2, Madonna ne. Coach: Angiolini

Tiri da 2: 19-32; Tiri da 3: 2-17; Tiri liberi: 11-16; Rimbalzi: 38 (10-28, Georgieva 11); Assist 11 (Ceccarini-Okodugha-Wojtala 2); Palle recuperate 12 (Orsini 3); Palle perse 25 (Wojtala 6). Uscite 5 falli: Miccio.

Arbitri: Bernassola/Marcelli

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“Si può fare”: domani sera ritorno al PalaSilvestri contro Jolly Acli Livorno

Serve vincere di tredici punti per continuare a sognare la Serie A2. Domani sera – sabato 4 giugno – la Todis Salerno ’92 è chiamata ad un sussulto nel ritorno della semifinale playoff nazionali contro Jolly Acli Basket Livorno, dopo il ko dell’andata per 63-51. Appuntamento alle 20:30 al PalaSilvestri con ingresso gratuito, come di consueto. Dirigeranno l’incontro i signori Cosimo Grieco di Matera e Francesco Anselmi di Ruvo di Puglia. Obiettivo +13 per le granatine: in caso di sconfitta o vittoria con minor scarto, saranno le labroniche a qualificarsi alla finale; con un successo delle campane di 12, invece, si andrebbe all’extratime. La gara sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook della società (“Salerno Basket ‘92”).

Patron Angela Somma chiama a raccolta i tifosi: “Le ragazze meritano il sostegno della città, vogliamo cercare di raggiungere il nostro obiettivo che è ancora alla nostra portata. Ci crediamo e sappiamo che abbiamo le carte in regola per ribaltare il punteggio. Abbiamo fatto ulteriori investimenti alla fine della regular season per puntare con decisione ad arrivare fino in fondo e la sconfitta dell’andata non pregiudica nulla. Siamo sempre accanto allo staff tecnico e al gruppo, speriamo lo siano anche gli appassionati di pallacanestro salernitani”.

Per coach Aldo Russo “è possibile”. La parola chiave è questa, in “partite che non hanno bisogno di motivazioni ulteriori, ma solo di essere giocate con la serenità di chi ha fatto tutto per mettere in campo la propria forza. Ognuno di noi dovrà recitare un ruolo importante e avere un obiettivo comune, sperando che il palazzetto sia pieno per incitare le ragazze che hanno dimostrato tanto fin qui. Salerno è una squadra che può provare a vincere e dobbiamo dimostrarlo”. In settimana l’allenatore, insieme a Valerio Russo e Gennaro Apicelli, rispettivamente assistente e preparatore atletico, ha messo a punto le cose che non hanno funzionato in Toscana, festeggiando anche i 22 anni di Vlada Voloshyna. “Bisogna dare tutto e prestare attenzione alle cose semplici, spingendo sugli aspetti che non sono andati bene all’andata e recuperando lucidità nella gestione offensiva. Nonostante tutto, a Livorno siamo riusciti ad essere pericolosi e ora l’obiettivo è ribaltare il risultato dell’andata nell’arco dei 40’, interpretando ancora bene la partita in difesa – aggiunge il coach – Possiamo provare a dire la nostra. Rispettiamo la bravura di Livorno e siamo consapevoli delle difficoltà, ma abbiamo tutta la voglia e le carte in regola per poter fare la partita. Giocheremo sicuramente senza paura e con la consapevolezza delle nostre qualità. Siamo pronti, ci stiamo preparando mentalmente e sono sicuro che la coesione verso un unico obiettivo ci aiuterà a continuare il nostro cammino. Le ragazze hanno la massima fiducia da parte mia, della società e dello staff. Lo sanno, si può fare”.